MONZA - Si conclude con un quinto e un sesto posto l'esordio della Chevrolet Camaro nell' International Superstar Series. Francesco Sini, con la vettura americana preparata dal team Solaris Motorsport, ha portato per la prima volta in pista la muscle car di casa Chevy sull'autodromo di Monza ed ha chiuso entrambe le gare a ridosso dei primi. Il pilota abruzzese ha chiuso il il week end con 15 punti, al 5° posto della classica di campionato.
Un bottino non esaltante, ma incoraggiante per il futuro. La Camaro ha infatti confermato un buon potenziale, ma ha sofferto anche problemi di "gioventù". Noie alla scatola di guida hanno impedito a Sini di ripetere i crono realizzati nei test.
Gara 1
Sofferta nella prima parte dove "Ringhio" Sini ha dovuto lottare con la Mercedes di Bacci, tiratissima nella fase centrale con un trenino a quattro formato dalla Jaguar di Larini, dalla Chevrolet di Sini e dalle due BMW di Berton e Trentin, la gara si è risolta a quattro minuti dalla fine: Larini è andato in violenta crisi di gomme, Berton è andato lungo alla prima variante , così Sini ha avuto via libera verso la quinta piazza. Imprendibili le Mercedes AMG di Luizzi e Biagi, primo e secondo. A completare il podio l'altra Mercedes in versione Coupé di Ferrara
Gara 2
Scattato dalla seconda fila, per l'inversione dei primi otto, Sini ha saltato facilmente la Jaguard di Larini, scattata dalla pole, e ha provato a tenere il passo della Mercedes di Bacci e dell'Audi di Morbidelli senza però riuscire ad attaccare i due avversari. Imprendibili anche nella seconda gara le Mercedes. Biagi ha preso la testa della corsa già al quarto giro e ha tenuto a bada la rimonta di Liuzzi. Terza la Mercedes Coupé di Ferrara.
Un bottino non esaltante, ma incoraggiante per il futuro. La Camaro ha infatti confermato un buon potenziale, ma ha sofferto anche problemi di "gioventù". Noie alla scatola di guida hanno impedito a Sini di ripetere i crono realizzati nei test.
Gara 1
Sofferta nella prima parte dove "Ringhio" Sini ha dovuto lottare con la Mercedes di Bacci, tiratissima nella fase centrale con un trenino a quattro formato dalla Jaguar di Larini, dalla Chevrolet di Sini e dalle due BMW di Berton e Trentin, la gara si è risolta a quattro minuti dalla fine: Larini è andato in violenta crisi di gomme, Berton è andato lungo alla prima variante , così Sini ha avuto via libera verso la quinta piazza. Imprendibili le Mercedes AMG di Luizzi e Biagi, primo e secondo. A completare il podio l'altra Mercedes in versione Coupé di Ferrara
Gara 2
Scattato dalla seconda fila, per l'inversione dei primi otto, Sini ha saltato facilmente la Jaguard di Larini, scattata dalla pole, e ha provato a tenere il passo della Mercedes di Bacci e dell'Audi di Morbidelli senza però riuscire ad attaccare i due avversari. Imprendibili anche nella seconda gara le Mercedes. Biagi ha preso la testa della corsa già al quarto giro e ha tenuto a bada la rimonta di Liuzzi. Terza la Mercedes Coupé di Ferrara.